Il Dr. Molteni spiega l’importanza dei sistemi ibridi alla RehabWeek 2023 di Singapore. Uno dei workshop di maggior successo di #RehabWeek2023 a Singapore è stato organizzato dal Prof. Emilia Ambrosini del Politecnico di Milano, che ha anche fornito il suo contribuito presentando il progetto FESLeg, sostenuto da INAIL, Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro. L’argomento è stato l’avanzamento nell’integrazione tra robotica e Stimolazione Elettrica Funzionale (FES) nella Medicina

Riabilitativa. Durante il seminario, il Dr. Franco Molteni, Direttore di Villa Beretta Rehabilitation Research Innovation Institute (VBRRII), ha tenuto un discorso molto approfondito sui sistemi ibridi. Ecco i punti principali:

✔ Le recenti conoscenze sviluppate sulla possibilità di modulare la componente interneuronale all’interno del midollo spinale stanno aprendo nuove opportunità terapeutiche. La Stimolazione Elettrica Funzionale (FES) è già uno strumento estremamente importante in ambito riabilitativo, in quanto mira a generare movimento coinvolgendo sia l’intenzione dell’individuo che il supporto del robot. Ciò nonostante, possiamo anche incorporare sistemi di neuromodulazione nel nostro intervento.

✔ Questi sistemi non stimolano direttamente l’attività muscolare, ma hanno piuttosto la capacità di rimodulare il controllo del sistema. Una prima opzione è una forma di stimolazione non invasiva chiamata stimolazione transcutanea del midollo spinale (tSCS). Un altro potenziale strumento per la complessa ri-regolazione dell’intero sistema è la stimolazione transcutanea del nervo vago auricolare (VNS).

✔ Sappiamo tutti che è abbastanza difficile trovare un’attività clinica così perfettamente organizzata che combini diversi dispositivi tecnologici. Questo è un forte motivo per cui l’attività ingegneristica deve essere pienamente integrata con l’attività clinica al fine di tradurre la ricerca in innovazione. Altrimenti, le nuove idee non si trasformeranno mai in opportunità di cura. Invece, la ricerca deve sempre convertirsi in innovazione nella praticaclinica. Alla fine, una volta che saremo in grado di utilizzare questi sistemi complessi per trattare i nostri pazienti, otterremo anche nuove conoscenze sulla capacità del Sistema Nervoso Centrale (SNC) di riorganizzarsi.

Dott. Franco Molteni, Direttore Clinico di VBRRII